IL MIO PARADISO A LUCI ROSSE/3
Mi ricordo di un anno in cui stavano per beccarmi. La cena di Gala si
teneva al Bally’s Hotel & Casino di Las Vegas. Si abbassano le luci,
entra in scena Chi Chi LaRue che si esibisce in un numero musicale
molto coreografico e attuo come al solito la mia strategia. Mi
avvicino quatto quatto ma uno della sicurezza mi vede. Arrivo sotto al
palco e magicamente Shayla LaVeaux mi vede. E contemporaneamente vede
il tipo che avanza minaccioso dietro di me. Si sposta leggermente e mi
fa cenno di sedermi accanto a lei, sulla sua stessa sedia. Il tipo
della sicurezza si avvicino’ ma lei fu pronta a parlare per prima. In
un attimo il tipo fece un cenno di scuse e si allontano’. Non seppi
mai cosa Shayla avesse realmente detto al bodyguard (probabilmente che
ero il suo fotografo personale), fatto sta che ancora una volta seguii
la cerimonia da una posizione d’eccezione e soprattutto accanto a una
delle pornostar piu’ famose e ricercate del momento.
Per ben due volte predissi l’Oscar a Jenna Jameson, una volta a Las
Vegas e una volta a Cannes, in occasione degli Hot D’Or. Finita la
notte degli Oscar, dopo che tutti fuggivano in fretta verso i vari
party, incontrai Jenna in un corridoio; mi saluto’, mi guardo’ e mi
disse: “Tu me l’avevi detto, io ero sicura che non l’avrei vinto”.
Jenna mi strappo’ a forza dalle braccia (possenti) di due bodyguard
una notte a Las Vegas. La serata degli AVN Awards era finita, io ero
in attesa di fotografare Jenna con le sue due statuette ma le guardie
del corpo spingevano tutti fuori dal salone, giornalisti compresi.
Jenna mi vide con la coda dell’occhio, lascio’ il fidanzato al tavolo
e si diresse verso di me. Scosto’ i due ragazzi della security e mi
disse: “Vuoi una foto con gli Oscar? Vieni con me”. E rivolta ai
bodyguard: “Lasciatelo passare, grazie!”. Altro episodio da ricordare.
Grazie a “Video Impulse” ho vissuto davvero momenti da raccontare.
Quelli di “Hot Video” se la tiravano un po’ e il pass per gli Hot d’Or
ogni volta te lo facevano sospirare. Vedevano nella prestigiosa
rivista italiana un avversario in forte crescita. E a loro soprattutto
faceva incazzare (citando il Bartali di Paolo Conte: “E i francesi che
si incazzano…”) che sui set di Siffredi io potessi andare senza
problemi mentre a loro spesso e volentieri diceva di no! In ogni caso…
Andavo al bancone degli accrediti e con una serie di scuse mi dicevano
sempre di ripassare. Morale: quella sera ero sprovvisto del fatidico
pass. Eravamo a Cannes, gli Hot d’Or si svolgevano in una splendida
villa dove si accedeva oltrepassando un cancello tenuto a bada da due
energumeni che controllavano inviti e biglietti. Io arrivo sperando
nel miracolo e il miracolo avviene: mentre mi avvicino al cancello
arriva Anita Blond, una venere bionda. Mi vede, mi saluta, mi bacia e
entra. Fa due passi, poi si volta e mi chiede: “Massimo, ma tu non
entri?”. Io timidamente replico: “Eh, non ho il pass, quelli di Hot
Video…”. Non mi fa finire la frase, esce, mi prende per un braccio, mi
tira dentro e ai due ragazzi della sicurezza dice in un tono che non
ammetteva repliche: “Lui e’ con me!”. Chi avrebbe osato dire qualcosa
a una delle pornostar euopee piu’ belle di sempre e piu’ quotate di
quell’anno?
Di aneddoti ne potrei raccontare tanti, quello che mi preme
sottolineare e’ che ho avuto la fortuna di poter lavorare in un
giornale in cui si poteva parlare di pornografía come di un mondo
parallelo a quello del cinema tradizionale. Con le sue fiere, i suoi
festival, i suoi Oscar, i suoi miti. Grazie a Michele Capozzi ho
conosciuto Vanessa Del Rio e Candida Royalle, grazie a Rocco Siffredi
ho potuto pranzare con Kay Parker, grazie a Video Impulse ho potuto
consolidare tutte queste mie amicizie sperando di aver contribuito a
raccontare un mondo fino ad allora ancora cosi’ segreto in modo,
spero, professionale.
Io che ero entrato nel porno con l’obiettivo di conoscere il mio ídolo
di sempre, Traci Lords! Per la cronaca: Traci e’ uscita dall’hard
quando io ci sono entrato. Ma questa e’ un’altra storia.
(Nelle foto: Anita Blond, a sinistra e Jenna Jameson)
Massimo Bonera (3-Fine)