E’ MORTO LASSE BRAUN
E’ morto stamattina nella sua villa di Roma, all’età di 78 anni, il pioniere dell’hard mondiale Lasse Braun, nome d’arte di Alberto Ferro.
Nato ad Algeri nel 1936, figlio di un diplomatico italiano, Lasse Braun, definito “Il re del porno” dagli addetti al settore di tutto il mondo, ha esercitato la sua attività soprattutto in Svezia. Laureato
in giurisprudenza, regista, sceneggiatore e scrittore, dal 1962 al 1977 si fece promotore di battaglie per la legalizzazione della pornografia. La sua strategia si basava inizialmente sulle leggi di mercato: dare al materiale pornografico una popolarità di massa in modo che la legalizzazione diventasse inevitabile.
Fondò a Stoccolma la AB Film e nel 1971 incontrò Reuben Sturman, l’inventore dei peep show, che diventerà suo socio in affari. Nel 1977, dopo 15 anni di lotte, repressione, successi e casi giudiziari, Lasse Braun lasciò l’attività “militante” continuando però quella di regista e scrittore. L’ultimo suo romanzo in ordine di tempo, “Lady Caligola”, è uscito in Italia per le edizioni Malatempora nel novembre 2008, con prefazione di Tinto Brass.
Tra i suoi film più celebri ricordiamo “French Blue” (presentato al Festival di Cannes nel 1974), “Sensations” (1975) e “Body Love” (1977).
Axel Braun, figlio di Lasse e regista di grande successo negli Stati Uniti, segnala “American Desire” del 1981 come il film preferito tra i tanti diretti dal padre.
In questa sua frase sono riassunte le battaglie e la filosofia di una vita: “Credo che la pornografia sia al centro della più grande rivoluzione culturale del nostro secolo”.
(Nella foto di Michele Capozzi: Alexa Parks, Sharone Kane e Lasse Braun)