DIARIO DI BORDO / 6
Ripercorrere con voi questi ultimi 20 anni di porno mi fa provare emozioni sopite da tempo. E ritengo di essere stato un privilegiato.
Sono stato a casa di John Stagliano, a Malibù, a casa di Rocco Siffredi, sono stato sul set di uno dei primi kolossal italiani (“Ejacula la Vampira” prodotto da Ugo Ross e diretto da Max Bellocchio), e ricordo con grande simpatia il mio debutto come reporter su un set importante, ed era “Il segreto di Maurizia”, primo film hard di Maurizia Paradiso, diretto da Frank Simon, alias Silvio Bandinelli.
Io, timidissimo, inviato del mensile “Video” arrivai sul set piuttosto imbarazzato.
Cast internazionale, grandi mezzi, e una Maurizia, già vulcanica allora, che appena mi vide cominciò a prendersi gioco di me.
Era nuda, seduta su una sedia nel parco di una villa, e appena mi avvicinai per farle qualche domanda mi prese la mano, se la portò proprio lì e iniziò a gridare: “Hai visto che sono una donna?”.
Avrei voluto sprofondare. Fu un debutto-choc che però mi aiutò molto a livello di relazioni interpersonali in questo mondo.
E conobbi Bandinelli, più concentrato a girare i momenti di recitazione che le scene hard.
Ma lo ammetteva anche lui, ai tempi.
Altro set indimenticabile fu quello del film “County Line”, a Los Angeles.
Film girato con grandi mezzi e un supercast: Rocco Siffredi, Rosa Caracciolo, Kaylan Nicole, Shayla LaVeaux, Joey Silvera…
Era l’estate del 1993, mi trovavo a Los Angeles per la rivista “Video Impulse” e mi ricordo che per seguire le riprese della camera-car salii su una macchina della polizia, “scortato” da due agenti.
Alloggiavo a Hollywwod, nel mitico Magic Hotel, e dal momento che non avevo la macchina, tutte le mattine Rocco passava a prendermi e andavo sul set con lui.
La sera stavo a cena a casa sua e poi mi riportava in albergo.
E durante la cena mi gustavo le “prove” tra Rocco e Joey: si mettevano sul balcone e provavano il copione fino a che non erano pienamente soddisfatti.
Fu in quella occasione che Silvera mi fece conoscere le delizie degli hamburger di Carl’s Jr.
Il Barone
(6-Continua)
eh…bei tampi anche perchè avevamo 20 anni in meno…ciaooo BARONE-CIARLATANO!!!!!!!!!Clamas