DIARIO DI BORDO / 4
Il primo approccio “live” col mondo del porno avvenne nel settembre del 1990. Passai tutta la primavera e l’estate di quell’anno a rintracciare tale Michele Capozzi, il cui nome lessi in un reportage dedicato all’hard business sulle colonne del quotidiano “La Stampa”.
Quando finalmente lo beccai al telefono (lui ai tempi si muoveva tra New York, Roma e Genova), gli dissi lapidario: “Signor Capozzi, io voglio fare quello che fa lei!”.
Lui, esploratore urbano, guru, l’unico allora in grado di mettere piede a suo piacimento sui set di tutto il mondo, mi rispose tranquillamente: “Ci vediamo al SIM di Milano a settembre”.
E così fu! Il SIM (Salone Internazionale della Musica e del Video) era ai tempi l’unic occasione per poter ammirare da vicino pornostar italiane ed internazionale.
Fu al SIM, anche negli a venire, che conobbi star del calibro di Victoria Paris, Angela Summers, Ashlyn Gere.
Lo stand che mi colpì più di tutti fu quello di Mario Salieri, autore di quello che definisco da sempre uno dei capolavori della pornografia mondiale, ovverosia la saga di “Inside Napoli” (potete vedere la copertina nella home).
Dal vivo, quindi, incontrai anche quell’attrice dalle grandi tette che mi fece sognare per anni: Joy Karin’s (foto all’interno).
Michele Capozzi mi fece veramente da guida, e grazie a lui strinsi amicizia con un altro grande personaggio del porno made in Italy, Max Bellocchio.
Riassumendo.
1990: l’anno del contatto.
1991: prima volta negli Usa.
1992: primo Hot d’Or di Cannes e prime collaborazioni con la rivista “Video” nell’inserto XXX con lo pseudonimo Il Barone.
1993: inizio della collaborazione con il mensile “Video Impulse”.
Il Barone
(4-Continua)